Che cos’è Reserve Rights (RSR)?
Reserve Rights (RSR) è un token ERC-20 che svolge due funzioni principali per il protocollo Reserve: l’overcollateralizzazione delle stablecoin Reserve (RTokens) tramite staking e la loro governance attraverso la proposta e la votazione di modifiche alla loro configurazione.
Il token Reserve Rights (RSR) è stato lanciato a maggio 2019 in seguito a una Initial Exchange Offering (IEO) di successo sulla piattaforma Huobi Prime.
A cosa serve Reserve Rights (RSR)?
Oltre a essere il token di governance delle stablecoin Reserve (RTokens), tramite il quale è possibile proporre e votare modifiche alle RTokens con RSR, Reserve Rights esiste come garanzia di ultima istanza per assicurare che i detentori di stablecoin Reserve (RToken) siano tutelati nell’improbabile caso di default di un token collaterale. Per consentire agli holder di RSR di fornire questa overcollateralizzazione, essi possono decidere di fare staking su una qualsiasi RToken, oppure suddividere i propri token RSR facendo staking su più RTokens. Gli holder di RSR possono anche decidere di non mettere in staking i propri RSR.
In cambio di questa funzione di capitale di prima perdita, gli staker di RSR possono aspettarsi di ricevere una parte delle entrate generate dalla RToken su cui fanno staking. In generale, gli staker di RSR possono aspettarsi rendimenti (APY) più elevati quanto maggiore diventa la capitalizzazione di mercato della RToken su cui fanno staking.
A differenza dello “staking” che si vede in molti altri progetti oggi, lo staking di RSR è progettato per durare. Nel modello di Reserve, i partecipanti tardivi non pagano per quelli precoci, né è richiesta fiducia nello staking di altre parti.
Per informazioni più dettagliate sullo staking di RSR, si rimanda alla sezione dedicata nella documentazione del protocollo: https://reserve.org/protocol/reserve_rights_rsr/#reserve-rights-staking.
Chi sono i fondatori di Reserve?
Reserve è stato co-fondato da Nevin Freeman e Matt Elder. Freeman è un imprenditore esperto. Descrive il suo obiettivo di vita come la risoluzione dei problemi di coordinamento che impediscono all’umanità di raggiungere il suo potenziale.
Matt Elder, invece, è un ingegnere con esperienza che ha lavorato in precedenza per Google e Quixey, e si è occupato della supervisione dell’architettura dell’implementazione tecnica del protocollo Reserve.
Dal suo lancio nel 2019, il numero di contributori all’ecosistema Reserve è cresciuto considerevolmente, includendo la community, ingegneri, personale legale e di compliance — tutti uniti dalla comune ambizione di posizionare Reserve come una piattaforma di stablecoin aperta e altamente scalabile che promuove la prosperità economica.
Cosa rende unico Reserve Rights?
A differenza di altre stablecoin che sono tipicamente garantite da dollari statunitensi (USD) detenuti in un conto bancario controllato dall’emittente della stablecoin o da un custode di fiducia, le stablecoin Reserve sono garantite da un paniere di criptovalute gestite da smart contract.
Questi panieri possono essere composti da qualsiasi asset ERC-20. Nelle fasi iniziali, le RTokens includono principalmente altre criptovalute, come liquid staking token (ad es. stETH) o posizioni DeFi che generano rendimento (ad es. cUSDC). In seguito, la community di Reserve passerà a panieri più diversificati, che potrebbero includere valute fiat, titoli, materie prime e asset complessi, come sintetici e derivati. Leggi di più sugli obiettivi a lungo termine di Reserve qui: https://reserve.org/protocol/our_long_term_goal/
Quante monete Reserve Rights (RSR) ci sono in circolazione?
Reserve Rights ha una fornitura fissa di 100 miliardi di token. Di questi, circa il 52% è attualmente in circolazione a settembre 2024.
La fornitura massima di token è già stata pre-minata, ma una larga parte è bloccata per vari motivi, inclusi il 49,4% della fornitura bloccata in uno smart contract noto come Slow wallet. I fondi di questo wallet vengono rilasciati secondo un calendario deterministico, che puoi approfondire qui: https://blog.reserve.org/reducing-rsr-emissions-6da7f35917ba
Il token Reserve Rights è stato inizialmente lanciato con una fornitura circolante di 6,85 miliardi di token, di cui il 3% distribuito ai partecipanti all’IEO di Huobi Prime, il 2,85% rilasciato come token di progetto e l’1% a investitori privati. Tutti i token destinati a team, advisor, partner e investitori seed sono stati sbloccati tramite una delle due opzioni — una iniziata a gennaio 2022, e l’altra avviata con il lancio completo del protocollo Reserve su Ethereum mainnet. Leggi tutto sullo schedule di sblocco di Reserve Rights qui: https://reserve.org/protocol/reserve_rights_rsr/#reserve-rights-release-schedule.
Come è protetta la rete Reserve Rights?
Reserve Rights è attualmente un token ERC-20 basato sulla blockchain Ethereum. Di conseguenza, è protetto da attacchi tramite un solido meccanismo di consenso proof-of-work (POW) supportato da una rete di migliaia di miner Ethereum.
Dove puoi acquistare Reserve Rights (RSR)?
Reserve Rights (RSR) è un token popolare che attualmente mantiene un’eccellente liquidità. È disponibile per l’acquisto e la negoziazione su diverse delle piattaforme di exchange di criptovalute più consolidate, tra cui Binance, Huobi Global e OKX, e può essere scambiato contro varie criptovalute popolari, tra cui Bitcoin (BTC), Tether (USDT) ed Ethereum (ETH), così come contro il dollaro statunitense (USD) su molteplici piattaforme.